Ghiacciai

I ghiacciai, quei maestosi “fiumi di ghiaccio” che, muovendosi lentamente, hanno scolpito montagne e valli nel corso della storia della Terra,

sono un elemento essenziale del nostro pianeta.

Ma cosa sta succedendo alla loro esistenza?

Perché è importante trovare un modo per arrestare questo disastro naturale che è il loro scioglimento?

Andiamo avanti nella lettura e cerchiamo di capirci qualcosa in più!

Come si formano i ghiacciai

Paesaggio di ghiacciai mentre scende la neve.

I ghiacciai, quei maestosi “fiumi di ghiaccio” che, muovendosi lentamente, hanno scolpito montagne e valli nel corso della storia della Terra, sono un elemento essenziale del nostro pianeta.

Ma cosa sta succedendo alla loro esistenza?

Perché è importante trovare un modo per arrestare questo disastro naturale che è il loro scioglimento?

Andiamo avanti nella lettura e cerchiamo di capirci qualcosa in più!

Quell’equilibrato sviluppo tanto desiderato

Dei ghiacciai che si sciolgono, con l'acqua che forma un fiume.

Il problema,

quindi,

non è tanto il fenomeno in sé dello scioglimento dei ghiacciai,

quanto più il fatto che queste attività di scioglimento ed evaporazione superino di molto l’attività di accumulo del ghiaccio!

E cosa significa tutto questo?

Il ghiacciaio deve sciogliere ed evaporare una quantità di neve che NON superi la quantità di neve

che invece viene accumulata. 

EQUILIBRIO!

E indovinate un pò?

Questo punto di equilibrio ormai è stato superato di molto… a favore dello scioglimento!

Molto più di un panorama

Un lago pieno di piante diverse e  colorate.

I ghiacciai non sono solo dei panorami meravigliosi di cui riempirci gli occhi!

Hanno diversi ruoli molto importanti per gli ecosistemi:

  • Il loro scioglimento fornisce sostanze nutritive a fiumi, laghi e oceani;
  • Interagendo con la flora acquatica creano un equilibrio ecologico, sostenendo quindi la biodiversità;
  • Mantengono in salute gli habitat dei corsi d’acqua offrendo rifugio e nutrimento a piante ed animali.

Non dimentichiamoci della nostra sopravvivenza!

Due immagini affiancate. La prima che rappresenta una diga in mezzo ad un fiume, e la seconda che rappresenta un fiume che scorre lungo una valle rocciosa.

Esistono molte regioni che utilizzano l’acqua derivante dallo scioglimento dei ghiacciai come risorsa vitale sia per l’umanità sia per la fauna selvatica. 

Ad esempio l’Amu Darya, un fiume dell’Asia centrale, utilizza l’acqua proveniente dallo scioglimento dei ghiacciai per il rifornimento idrico di tutta la popolazione.

Altre comunità,  come quelle nella valle del Rodano in Svizzera, hanno irrigato per secoli i loro campi utilizzando l’acqua di disgelo proveniente dai ghiacciai.

Ci sono anche zone in cui la scarsità d’acqua è un problema quotidiano.

Questo è il caso del Ladakh, in India, dove l’ingegnere Chewang Norphel si è meritato il soprannome di “Ice Man” per aver avuto la brillante idea di costruire dei ghiacciai artificiali con l’unico obiettivo di immagazzinare acqua in inverno e rilasciarla (gradualmente) in primavera, durante l’importante crescita delle specie agricole di interesse economico.

Inoltre in Norvegia, Europa Centrale, Canada e Nuova Zelanda, scienziati e ingegneri hanno sviluppato dei metodi per generare energia idroelettrica partendo dai ghiacciai.

Come?  

Posizionando delle dighe lungo i fiumi glaciali in modo da poter catturare l’acqua in movimento e convertirla cosi in una fonte di energia… sostenibile!

Se hai un interesse per le questioni ambientali torna a trovarmi: ogni settimana parleremo di sfide ambientali e di come superarle insieme!

L’importanza dei ghiacciai non termina qui!

Imponenti ghiacciai pieni di neve bianca.

I ghiacciai sono fondamentali anche nella regolazione del clima terrestre. 

Il loro continuo scioglimento e congelamento contribuiscono all’equilibrio delle temperature globali: le loro bianche superfici sono in grado di riflettere la luce solare e quindi contribuire al raffreddamento del pianeta.

Il problema è che, ovviamente, con la diminuzione dei ghiacciai diminuisce anche la loro capacità di riflettere la luce solare, accelerando cosi il riscaldamento globale e … 

indovinate un pò … 

le meravigliose calotte glaciali di Groenlandia e Antartide perdono, in questo modo, miliardi di tonnellate di ghiaccio!

Ma guardiamo un attimo ai numeri

Tanti foglietti e post-it colorati, ognuno con su scritto un numero.

Se non fosse già chiara la situazione insomma!)

  • Tra il 1992 e il 2017 le calotte di ghiaccio hanno perso un totale di 6400 giga – tonnellate (6.400.000.000.000 TONNELLATE!!!) di ghiaccio;
  • Dal 1993 al 2020 il livello globale del mare è aumentato di circa 3,1 cm (il Mar Mediterraneo è aumentato di 2,5 mm l’anno e l’Oceano Pacifico occidentale di 4,2 mm);
  • Tra il 2006 e il 2012 il tasso di perdita di ghiaccio in Groenlandia è aumentato in modo esponenziale, portando alla perdita della metà del ghiaccio esistente; 
  • Dal 2012 l’Antartide ha TRIPLICATO la sua perdita di ghiaccio.

Ed è inutile sottolineare che…

Circa il 70% dell’aumento globale del livello del mare è causato dallo scioglimento del ghiaccio terrestre.

IL SETTANTA PER CENTO!

Minacce ad ecosistemi e popolazioni locali

Una distesa completamente arida, senza nemmeno un rivolo di acqua.

Ci sono molte popolazioni che dipendono dalle risorse idriche dei ghiacciai per soddisfare i loro fabbisogni

(soprattutto in periodi di siccità),

e questa scomparsa graduale dei ghiacciai sta mettendo a rischio la sicurezza idrica e alimentare di queste comunità!

Inoltre,

oramai sappiamo che molte zone del mondo dipendono dall’acqua proveniente dai ghiacciai persino per generare energia elettrica,

quindi una sospensione di questo flusso di acqua porterebbe a delle conseguenze disastrose per molte aree del pianeta!

Conseguenze disastrose: esempi pratici

Diversi oggetti elettronici.

La società moderna è incapace di rinunciare all’energia elettrica

e quindi molte aree del mondo sarebbero costrette ad utilizzare delle fonti elettriche molto più inquinanti,

e ciò porterebbe ad un aumento del riscaldamento globale!

Inoltre,

dobbiamo tener conto anche del fatto che un incremento dello scioglimento dei ghiacciai causa anche un maggiore ingresso di acqua in fiumi, laghi e mari,

che nel tempo potrebbe provocare una minore concentrazione di sale nei mari e negli oceani,

portando cosi a gravi danni alle specie adattate all’ambiente marino (salato!).

E le altre forme di vita dipendenti dai ghiacciai?

Un orso polare.

C’è l’orso, ormai simbolo del cambiamento climatico!

Ma esistono tante altre specie a rischio, come diversi uccelli che preferiscono le basse temperature dei ghiacciai per le loro attività quotidiane.

L’aumento delle temperature, però, porta ad una drastica riduzione degli habitat acquatici, provocando di conseguenza una diminuzione (o addirittura estinzione) di molte specie ittiche.

Per non parlare poi delle specie, animali o vegetali che siano, adattate a vivere in aree limitate ai ghiacciai stessi.

Il loro sostentamento dipende in tutto e per tutto dalla presenza e dalla sopravvivenza di questi meravigliosi ecosistemi!

Barriere coralline e ghiacciai: una relazione fin troppo stretta

Una barriera corallina piena di pesci e coralli colorati.

L’enorme problema dei sistemi acquatici si riscontra anche nell’ambito delle barriere coralline,

vitali per il processo di fotosintesi e sopravvivenza di molte specie marine.

Questi meravigliosi ecosistemi soffrono particolarmente a causa dell’innalzamento del livello del mare.

Infatti la luce solare,

essenziale per la fotosintesi,

oramai è molto limitata nelle acque più profonde a causa del crescente livello dell’acqua,

e ciò porta quindi ad un indebolimento degli ecosistemi e delle specie presenti che dipendono proprio dal corallo per il loro sostentamento!

Ma non è finita qui

Uno schema di sostanze e strutture chimiche differenti.

Un altro enorme problema è quello relativo alla capacità dei ghiacciai di rilasciare delle sostanze chimiche dannose per noi e per l’ambiente in generale.

E questo perché nel passato molte sostanze chimiche sono state intrappolate negli strati glaciali, nell’ambiente circostante e nei corpi idrici. 

Ora, 

finché i ghiacciai erano in salute

(quindi scioglimento ed accumulo di ghiaccio erano in equilibrio)

non c’era alcuna possibilità di rilascio di queste sostanze nell’ambiente:

rimanevano tranquillamente intrappolate al loro interno!

Ma adesso?

Beh, adesso tutto si scioglie, tutto “evapora” e si libera nell’ambiente

(circostante e distante)

provocando gravi problemi di salute sia ambientale sia umana!

Bella storia eh?

Noi e Loro: una storia senza fine (o quasi)

Una figura di spalle che contempla i ghiacciai sullo sfondo.

Nulla quanto la storia dei ghiacciai ci fa comprendere quanto tutto sia interconnesso,

come noi non siamo assolutamente al di sopra di niente e nessuno… anzi!

I ghiacciai si sciolgono, 

le sostanze chimiche dannose si liberano, 

noi umani stiamo male!

Semplice! 

Siamo NOI a dipendere da loro!

Paradisi da proteggere

Un paesaggio di montagne e ghiacciai, con alcuni abeti, e la neve che cade.

La storia dei ghiacciai è un racconto intricato, complesso e meravigliosamente dannato al tempo stesso!

Il loro destino è palesemente intrecciato con il nostro, o meglio: il NOSTRO destino è intrecciato con il loro!

Ed è anche per questo motivo che risulta veramente importante comprendere come sia assolutamente necessario preservare questi paradisi viventi!

Come?

Beh non è finita qui! Ne parleremo molto, ma molto, presto!

Intanto, ricordando l’importanza di una visione comune e sostenibile… 

alla settimana prossima meravigliosi Eco Warriors!

Di Zoe

Sono una divulgatrice e guida ambientale appassionata. Creatrice di EcoHorizon, condivido articoli su ambiente, novità scientifiche, pratiche ecosostenibili, piante e animali. Quando non sono impegnata a scrivere, conduco escursioni e workshop per avvicinare le persone alla natura. Seguimi su EcoHorizon per scoprire come possiamo proteggere e preservare il nostro pianeta insieme!

2 commenti a “Ghiacciai: cause e conseguenze del loro scioglimento”

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