Il primo piano di due lupi

I lupi “parlano” con le espressioni facciali tra gioco e aggressività

Nel regno animale la comunicazione è fondamentale per la gestione delle dinamiche sociali in quanto contribuisce alla formazione delle gerarchie, alla distribuzione delle risorse e alla coesione dell’intero gruppo.

Le differenti specie animali hanno sviluppato un’ ampia gamma di segnali specifici di tipo visivo, olfattivo ed acustico,

utilizzati per trasmettere informazioni dettagliate e per influenzare i comportamenti degli altri individui.

Nel mondo dei lupi, in particolare, sono le diverse espressioni facciali ad avere un importante significato nel diversificare le situazioni di aggressività da situazioni di gioco.

Inoltre, le diverse espressioni facciali non solo riflettono il diverso intento comunicativo dell’individuo all’interno del branco,

ma sono anche di fondamentale importanza per evitare malintesi e conflitti tra individui.


Espressioni di sfida che influenzano le gerarchie di lupi

Il primo piano di un lupo

Nelle dinamiche sociali dei lupi, sebbene spesso gli animali rischiano di andare incontro a gravi ferite e persino alla morte,

un comportamento aggressivo svolge un ruolo di primaria importanza per la formazione ed il mantenimento della gerarchia all’interno del branco.

In situazioni di aggressività, i lupi tendono ad utilizzare una serie di segnali visivi che includono molto spesso anche espressioni facciali ben specifiche.

Proprio per questo motivo, alcuni ricercatori hanno deciso di condurre uno studio sul comportamento facciale della specie Canis lupus,

attraverso il quale hanno potuto verificare la presenza di tre principali espressioni minacciose,

ognuna delle quali con determinate caratteristiche che indicano una certa predisposizione verso il combattimento fisico.

Le tre espressioni si differenziano per alcuni piccoli atteggiamenti che riguardano la mimica del muso del lupo. 

Per esempio, un individuo che vuole avvertire che sta per attaccare ad un altro individuo,

tenderà a tirare il labbro superiore verso l’alto facendo vedere il rosa della gengiva superiore,

espressione massima di minaccia tra gli individui di un branco di lupi!

Tutti i segnali facciali facili da osservare ad occhio nudo sia da lupi sia da uomini,

sono spesso accompagnati da posture corporee e comportamenti che danno modo ai compagni di branco di capire quando e come un individuo sta per attaccare o per difendersi in maniera particolarmente aggressiva.

Dunque, il motivo dell’uso di determinati comportamenti e segnali fisici è ben evidente! 

Un lupo avrà questo tipo di atteggiamento scontroso quando vorrà stabilire una propria posizione dominante o ridurre il rischio di conflitti fisici!


Le espressioni “ludiche” che rafforzano il branco

Due lupi che si attaccano cercando di mordersi a vicenda

Le espressioni facciali dei lupi durante i vari momenti di svago e gioco sono del tutto differenti dalle espressioni tipiche dei combattimenti tra gruppi!

I momenti di svago durante i quali i lupi simulano combattimenti o sfide sono una parte essenziale dell’interazione sociale dei lupi,

soprattutto quando avvengono tra i cuccioli o tra gli individui giovani e gli adulti.

Sono proprio questi, infatti, i momenti fondamentali per i più piccoli che devono sviluppare le varie espressioni fondamentali per segnalare delle minacce durante episodi di aggressività reale.

È proprio per la grande importanza che queste espressioni hanno nella comprensione degli individui all’interno di un branco che i lupi hanno sviluppato in particolare due espressioni facciali “ludiche”,

entrambe caratterizzate dall’apertura della bocca,

come segno di una disposizione giocosa ed una mancanza di intenzioni aggressive.

Esattamente come nel caso delle espressioni di minaccia, anche quelle di gioco possono indicare un grado di giocosità più o meno intenso tramite il grado di apertura della bocca. 

Più il lupo aprirà la bocca più il suo intento sarà il gioco nudo e crudo, senza alcuna possibilità di sfida o minaccia che sia!

Inoltre, seppur aprendo la bocca e magari facendo vedere i denti,

il lupo non mostra mai il rosa della gengiva superiore, il suo compagno di giochi può star pur certo che solo e solamente di gioco si sta trattando,

senza alcun minimo intento alla sfida vera e propria!

Questi comportamenti ludici tanto precisi servono a comunicare l’intento giocoso e a mantenere un’interazione piacevole, senza alcun rischio per tutti i partecipanti.

Sono delle espressioni di fondamentale importanza per poter mantenere la coesione del branco e per praticare le competenze sociali e motorie

senza dover mai arrivare a sviluppare dei comportamenti aggressivi veri e propri verso i propri simili.


Una migliore comprensione della comunicazione sociale

Le differenze nelle espressioni facciali durante eventi aggressivi e di gioco all’interno di un branco di lupi riflettono vari adattamenti evolutivi

che hanno come obiettivo base il miglioramento della comunicazione sociale all’interno del branco stesso.

Questa grande capacità che hanno i lupi di modificare e modulare le loro espressioni facciali a seconda del contesto in cui si trovano, li aiuta di molto a ridurre il rischio di malintesi e facilita delle interazioni sociali più che armoniose all’interno del gruppo di appartenenza.

Inoltre, può essere di fondamentale importanza comprendere come questi segnali facciali modulino le interazioni sociali e come vengano interpretati dai rispettivi destinatari,

in quanto questi sono tutti comportamenti che potrebbero aiutarci ad approfondire la nostra conoscenza sulla comunicazione animale e sull’evoluzione delle strategie di comunicazione in differenti contesti sociali.


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